Elementi architettonici, materiali o tecniche di costruzione sono l’ispirazione dominante dell’interazione esistente nei complementi d’arredo di Detroyers/Builders. Linde Freya Tangelder, fondatrice dello studio, ricerca nei dettagli e in progetti su più ampia scala la rilevanza sensoriale e il valore culturale. Le sue creazioni sono dominate da un carattere scultoreo e architetturale, in perfetto equilibrio tra tradizione e contemporaneità. Conciliando design, arte e artigianato, le forme e le texture concepite dalla designer rimandano anche ad elementi funzionali del mondo dell’architettura, ridimensionando elementi costruttivi alle proporzioni umane, il cui prodotto sono gesti scultorei ottenuti attraverso la rivalutazione, riconsiderazione e trasformazione di materiali economici o raffinati. Gli interventi e le finiture manuali donano a questi oggetti architettonici un aspetto tattile: il metodo di Destroyers/Builders si delinea nel contrasto tra i materiali, nella texture e nelle tracce lasciate dall’uomo. Concentrandosi principalmente sull’esigenza di collocare le opere in spazi in cui l’ambiente architettonico possa attivare un dialogo con gli oggetti al suo interno, le integrazioni e le relazioni tra il contesto e l’opera, sia che si tratti di una scultura, un complemento d’arredo o un frammento architettonico, producono connessioni inscindibili tra le diverse discipline. I progetti di Destroyers/Builders spaziano dalle opere su commissione a quelle autoprodotte, ampliando i propri orizzonti nelle sfere del design d’interni e di arredamenti architettonici. Lo studio con sede ad Anversa è stato fondato nel 2014.
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