Una mostra dedicata all’architetto veneziano Tobia Scarpa: design e gusto della tavola italiana, ideata e curata da Cintya Concari e Roberto Marcatti in collaborazione con lo Studio Scarpa.

Questa mostra è una retrospettiva dell'emergere e della prosperità della modernità a Parigi durante il Secolo d'Oro da una prospettiva riccamente intrecciata.

Per i 50esimo anniversario della Cassina iMaestri Collection, la compagnia presenta 'Echoes, 50 anni di iMaestri', a cura dell'art director Patricia Urquiola con Federica Sala, in mostra a Palazzo Broggi dal 17esimo al 21San dell'aprile 2023.

Presso i Musei Civici a Pavia,organizzata dal Comune di Pavia e dall’Ordine degli Architetti in collaborazione con Fabbrica Poggi.

Una mostra che promuove la conoscenza di un rilevante capitolo della storia del design italiano che, proprio a Pavia, ha avuto un importante punto di relazione tra i maestri milanesi e la produzione di Roberto Poggi. Uno dei protagonisti della vicenda Poggi fu Franco Albini.

Pioniera della modernità, la designer e architetto Charlotte Perriand intendeva definire un'arte del vivere completamente innovativa capace di allontanarsi dai codici tradizionali della sua epoca.

Cassina, da sempre impegnata nella diffusione della cultura del design, prende parte a questo evento con dei prestiti della propria collezione, mettendo a disposizione oggetti firmati da figure che hanno collaborato con Gavina per l’azienda Simon.

Un omaggio a questa straordinaria opera d’arte totale  ma anche un viaggio nel tempo alla riscoperta di temi che animano il mondo contemporaneo. Cassina con Patricia Urquiola realizza  un grande tavolo The Communal Table, un luogo di condivisione tra le persone e tra le arti, vicino al pensiero di Balla e del futurismo.

Una mostra che riunisce per la prima volta l’intera opera di Vico Magistretti: dagli esordi alla maturità, dall’architettura agli allestimenti, dal design al disegno urbano. Un intreccio di storie tra cui quella con Cassina con cui l'architetto ebbe un lungo rapporto che diede vita a modelli iconici.

In concomitanza con l’edizione 2021 della Biennale e grazie alla collaborazione con la Fondation Wilmotte, il Refuge Tonneau è esposto a Venezia  per contribuire alla divulgazione delle  più significative opere di architettura.

Grazie al sostegno di Cassina sono realizzate per questa importante mostra alcune ricostruzioni di mobili di Charlotte Perriand e la prima ricostruzione degli interni del Salon d'Automne, memorabile allestimento progettato nel 1929 da Le Corbusier Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand, che segnò una svolta nella concezione degli interni dello spazio domestico.

Un viaggio trasversale lungo quasi 60 anni tra design, architettura, exhibition design e molto altro.Una retrospettiva inaugurata  esattamente a trent’anni di distanza da quella a lui dedicata dal MoMA di New York nel 1987.

Cassina compie 90 anni e trasforma questo prezioso anniversario in una riflessione culturale sul futuro dell’abitare  con un allestimento di Patricia Urquiola che supera il concetto di esposizione statica coinvolgendo il visitatore in un percorso metaforico e interattivo che estende i confini della contemporaneità per aprire le porte alle nuove concezioni dell’abitare.

La mostra “Made in Cassina” è stata  allestita al Mori Art Museum, sede di esposizioni prestigiose dedicate all’arte contemporanea asiatica e internazionale situato nel quartiere Roppongi a Tokyo. La mostra ripercorre gli 80 anni di storia che hanno reso Cassina il marchio leader al mondo nel design moderno e contemporaneo.

La mostra “Le Corbusier's Cabanon The Interior 1:1” è stata la prima collaborazione tra Cassina e RIBA nata dalla consapevolezza dell'impatto che Le Corbusier ha avuto sul design del XX secolo e della sua continua influenza sulla società, sulla cultura moderna e sul modo in cui viviamo.

La  mostra celebra gli 80 anni di storia. Un viaggio culturale di Cassina, nella sua realtà produttiva e tecnica, attraverso prodotti e prototipi nati dall’intensa collaborazione con i designer, per proiettare verso il futuro la creatività dell'azienda e quella del design italiano.

L’esposizione, realizzata nel giardino della Triennale Milano, ha presentato la ricostruzione al vero dell'interno del Cabanon che Le Corbusier progettò e costruì per le sue vacanze a Cap-Martin nel 1952, un capanno senza fasto apparente ma che costituisce un esempio singolare di microarchitettura, denso di significati.