Bethan Laura Wood guida dal 2009 uno studio multidisciplinare caratterizzato da un’indagine sui materiali, una collaborazione artigianale e una passione per il colore e i dettagli. Le residenze e i progetti sviluppati in relazione al territorio sono diventati un fattore importante nel suo processo produttivo, che spesso si attiva in risposta agli stimoli del territorio stesso, attraverso la collaborazione con i produttori locali, o facendo sì che il suo lavoro rifletta la cultura visiva e materiale propria di quella specifica zona. Bethan nutre un profondo fascino per le connessioni che ognuno di noi crea con gli oggetti di tutti i giorni che ci circondano e, in quanto a sua volta collezionista, è animata dall’interesse per l'esplorazione di ciò che spinge le persone a legarsi a un particolare oggetto e a disfarsi di un altro. Bethan esplora queste relazioni e si interroga su come queste possano confluire in canali culturali. Nutre inoltre interesse per gli approcci critici volti a conseguire la sostenibilità nell’ambito del consumo di massa e delle dinamiche orientate alla produzione proprie del settore del design.Bethan Laura Wood ha conseguito una laurea di secondo livello in Design Products presso il Royal College of Art sotto la guida di Jurgen Bey and Martino Gamper. Dal 2011 collabora con la prestigiosa Nilufar Gallery. Bethan ha collaborato e ricevuto commissioni da numerosi partner internazionali, tra i quali: Perrier-Jouët, Rosenthal, Abet Laminati, Moroso, Valextra, Kvadrat, Bitossi Ceramiche, Design Miami, Tory Burch, CC-Tapis, Tolix Peter Pilotto e Hermès. Le sue opere sono state esposte in istituti quali: il Victoria and Albert Museum of Childhood; lo Swiss Institute di New York; il Daelim Museum di Seul; il Museum of Contemporary Art, MOT, di Tokyo; l’ICA di Londra e il Design Museum di Londra. Alcuni lavori di Bethan sono conservati nelle collezioni permanenti di Wellcome collection di Londra (Epidemic Jukebox in partnership con Kin design), V&A di Londra (Toothpaste bag per Valextra), Dresden State Art Collections in Germania (Friends bed), Museo Abet Laminati in Italia (Playtime table) e Mudac in Svizzera (Totem).Nel corso della sua carriera Bethan ha inoltre messo il proprio impegno a disposizione del mondo accademico, insegnando e tenendo conferenze e seminari in note università, tra le quali la RCA, la ECAL e la Central Saint Martins. Bethan è stata infine invitata a tenere seminari pubblici presso istituzioni ed eventi quali Boisbuchet, V&A, Tate Britain, Vienna Design Week, IN Residence e Design Shanghai, oltre a intervenire come ospite in occasione di numerose fiere internazionali organizzate in tutto il mondo, da Tokyo a Toronto. Photo: Anthony Lycett